Nei casi più gravi l’individuo è così dominato dalla ricerca compulsiva dell’oggetto da veder compromesse le aree più importanti della realizzazione di sé, riportando danni significativi nella sfera emotiva, relazionale e lavorativa.
Anche se la dipendenza è una risposta disadattiva a difficoltà che hanno origine nella storia personale del soggetto, essa, una volta consolidata, finisce per diventare un problema a sé stante. Ciò significa che, prima di poter ricercare la fonte del disagio, nei casi di dipendenza grave è necessario smantellare con opportuni interventi la gabbia di comportamenti distruttivi che intrappolano il soggetto.
Per questo motivo, quando i sintomi sono cronici e così pervasivi da ostacolare in modo significativo la vita dell’individuo, è necessario intervenire attraverso la presa in carico da parte del SERD o da altra struttura specializzata.
Ci riferiamo a casi in cui, ad esempio, l’utilizzo sistematico di droghe o alcool abbia comportato perdita del lavoro, ritiro sociale, grave compromissione dello stato di salute fisica; oppure a situazioni in cui il gioco patologico abbia prodotto un disastro finanziario o causi una strutturale precarietà economica; o ancora, a relazioni di coppia violente dove l’incolumità della persona è a rischio. In quest’ultimo caso, è indispensabile la presa in carico da parte di un Centro antiviolenza.